Chi era ANTONIo Padovani
Antonio Padovani,
Un punto di riferimento del territorio aquilano.
Antonio era un uomo vero e sanguigno, con un carattere forte e diretto, animato da valori e sentimenti genuini, che ha riversato nel suo impegno sociale e politico nei tanti anni di attività. Negli anni settanta, fu un giovane brillante amministratore comunale di Castelvecchio Subequo (L’Aquila), suo paese di nascita, a cui ha dedicato tutte le migliori energie nell’intento di favorire la sua crescita sociale ed economica insieme a quella della Valle Subequana.
Da Consigliere ed Assessore Provinciale del P.S.I. per 15 anni fino al 1990, fu un punto di riferimento importante per un territorio molto vasto e spesso dimenticato dalle istituzioni e per tante comunità locali che vedevano nell’impegno socialista la possibilità di una riscossa.
Da dirigente locale e nazionale dell’Uci ha svolto fino agli ultimi giorni della sua vita un lavoro molto importante al servizio del mondo agricolo e per la difesa delle esigenze e dei diritti dei contadini.
“Tonì, Già ci manchi!”
Questa frase lessero i Castelvecchiesi sul Manifesto che annunciava la morte di Tonino.Quella frase fu subito recepita da tutti come congrua, insostituibile perché vera, autentica: denunciava il sentimento di smarrimento, di forte carenza, che si prova quando viene meno una persona cara cui si voleva bene, su cui si poteva contare in ogni situazione.
Su Tonino si poteva contare, da sempre.